martedì 19 giugno 2012

[Lande Scomparse] Virtual Museum - Vincent Van Gogh




Oggi vi presento una delle lande a me più care, una delle prime che visitai una volta entrato nel 2007 su Second Life: Virtual Van Gogh museum. Premessa: ultimamente dopo essere riuscito a trovare una configurazione hw/client ottima per ottenere una buona grafica con ombre e tutto, mi ero deciso a rispolverare alcuni vecchi slurl che avevo visitato tempo fa, che avevo avuto modo di apprezzare e di cui avevo ricordi ancora vivi nella mia mente, e nella immensa a affollatissima cartella dedicata a SL. Volevo vedere come potevano cambiare le terre che visitai nei primi anni usando le svariate migliorie introdotte da Second life nel corso del tempo (windlight, luci dinamiche, fino ad arrivare a quelle più recenti come ombre e dof).



Uno dei primi link che ultimamente mi era saltato in testa di visitare, era il Museo Virtuale dedicato a Vincent Van Gogh creato da Robbie Dingo. Una delle lande che mi fecero capire l'enorme potenziale nascosto in questa piattaforma, la creatività che può portare avere un ambiente 3D così libero. Mi teleportai immeditamente allo slurl..e con sommo rammarico..mi tocca presentarlo nelle terre non più presenti.

La particolarità di questa landa risiedeva nel fatto che Robbie Dingo aveva ricostruito in 3D alcuni dei famosissimi quadri dell'artista. Questo, ripeto, nel 2007, anno in cui si era nel pieno boom mediatico di Second Life , ma anche nel periodo dove costruire qualcosa di "importante" era impegnativo visto l'uso ristretto ai soli prims (non erano ancora state introdotte le sculpted e le mesh).


La landa permetteva di avere una carrellata di informazioni e visioni sui lavori più famosi di Vincent Van Gogh, e come detto prima, di godere di ricostruzioni 3d di alcuni capolavori come The Starry Night , Le cafè de nuit, Bedroom, ed altri ancora.


Scorci targati 2007 di "The Starry Night".


Tutta la ricostruzione partiva dalle texture originali dei dipinti.
Giocare con la prospettiva, curiosare angoli e viste inaspettate..


All'interno del "Le cafè de nuit",c'era un piccolo negozio dove poter comprare oggetti-ricordo della landa che aiutavano a sostenerne i costi di mantenimento della stessa, oltre al classico metodo del "donation".

Vi allego 2 video, per permettevi di vedere meglio con i vostri occhi cosa aveva da offire questa piccola sim culturale:
Particolare della ricostruzione di The Starry Night.

Tour della landa.

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